Costituito il Consorzio di tutela della rucola della Piana del Sele Igp

Dal 27 novembre 2020 la rucola della Piana del Sele Igp è ufficialmente il 311mo prodotto italiano a marchio europeo Dop/Igp/Stg. Il 10 marzo 2021 si è costituito il relativo Consorzio di tutela, alla cui guida è stato scelto Vito Busillo (nella foto sotto), già presidente di Coldiretti Salerno.

Il nuovo ente avrà il compito di tutelare e di valorizzare in maniera efficace e incisiva un prodotto di eccellenza del territorio, pronto a entrare nella top-5 nazionale dei prodotti a marchio. Il Consorzio avrà un ruolo determinante nello sviluppo di un prodotto che vale 680 milioni di euro all’anno, con una produzione media pari a 400mila tonnellate e che rappresenta il 73% circa del totale nazionale.

Busillo è stato animatore del lungo percorso per il riconoscimento, già come presidente del Comitato promotore che ha portato a casa l’iscrizione della rucola della Piana del Sele nell’elenco dei prodotti Igp dell’Ue.

Il Consiglio di amministrazione del Consorzio è composto da sei produttori e tre aziende di confezionamento: gli imprenditori agricoli Irma Sorgente, Eduardo Fortunato, Gianpaolo Terralavoro, Annamaria Cascone, Massimo Valcacer e i confezionatori Antonio Salvatore della Op Oasi, Alfonso Altamura della Op Altamura e Santo Bellina della Op Maggiolina.

“E’ un traguardo storico, raggiunto dopo molti sacrifici e grazie a uno straordinario lavoro del Comitato promotore. Il Consorzio di tutela della rucola della Piana del Sele Igp sarà uno dei consorzi dell’agroalimentare in Italia e siamo orgogliosi di farne parte”, commenta Alfonso Altamura (nella foto sotto), presidente della omonima Op di Pontecagnano Faiano (SA).

“Siamo produttori che si occupano anche del confezionamento e faremo la nostra parte in maniera attiva. Al momento, le vendite di rucola sono regolari ed è fondamentale valorizzare questo riconoscimento”, conclude Altamura.

Data di pubblicazione: ven 12 mar 2021
Author: Maria Luigia Brusco
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